Domenica 11 Maggio 2014 – TACCA BIANCA – E.E.

Escursione di archeologia marmifera attraverso i sentieri e le cave di Michelangelo.

PROGRAMMA:

Ritrovo con partenza puntuale alle ore 7,00 in Piazza XX Settembre a Fucecchio con auto proprie per Arni, presso il parcheggio del rifugio Le Gobbie, ritorno a Fucecchio previsto per le ore 19,30.

Dal parcheggio delle Gobbie m.1037, si raggiunge il Passo degli Uncini m.1380, la cava dei Colonnoni, le cave della Tacca Bianca, il sentiero della Tacca Bianca e il Passo del Vaso Tondo m.1440. Da qui potremo facilmente raggiungere nuovamente il punto di partenza, o facoltativamente, e al tempo stesso gratificante, conquistare la vetta del Monte Altissimo m.1589.

L’impervietà e l’isolamento favoriscono in questi luoghi il diffondersi di notevoli varietà di fiori, in questa stagione incontreremo una fioritura eccezionalmente rigogliosa.

<< La notorietà della Tacca Bianca deriva dalla posizione aerea e dal fatto che la sottostante parete di lisce placche bianche, battute dagli scarichi di lavorazione, è ben visibile fino dalle spiagge versiliesi. Questa cava era collegata alle vicine Cave dei Colonnoni da una serie di passerelle “I Tavoloni” gettate sul vuoto impressionante della montagna, sostenute da ferri infissi direttamente nella liscia parete verticale e protette solamente da un esile corrimano di cavo metallico. Ad est della Tacca Bianca il tracciato di questo sentiero attrezzato prosegue a mezza costa intagliato nella viva roccia, traversando il precipite versante fin sotto il passo del Vaso Tondo, tramite il quale si scendeva alle cave Fondone e a Campagrina. I Tavoloni al giorno d’oggi sono impercorribili perché marciti e crollati, di essi restano i ferri infissi nella parete; il sentiero della Tacca Bianca è ancora “conservato” e costituisce uno dei percorsi più aerei e singolari di tutte le Apuane. Sono itinerari impegnativi, svolgendosi in ambiente quanto mai impervio: chi li vorrà percorrere non mancherà di rimanere impressionato dalla grandiosità e dall’audacia delle opere e di provare un profondo rispetto e ammirazione per quei cavatori sconosciuti che hanno sudato, penato e talvolta rischiato la vita in condizioni di lavoro che a noi sembrano inconcepibili. Vedere come si lavorava su queste montagne fino a poche decine di anni fa è esperienza profonda ed educativa per noi abitanti di questo mondo ipertecnologico malato di debolezza. >>(liberamente tratto da “Le Alpi Apuane” di Mario Vianelli).

ALCUNE INFORMAZIONI IMPORTANTI:Sono necessari robusti scarponi e abbigliamento leggero con pantaloni lunghi; no scarpe da tempo libero! no blue jeans! no abbigliamento intimo in cotone!

ma anche altre non meno importanti: cappellino, crema solare protettiva, due litri di acqua a testa, maglia in pile, giacca a vento, pranzo al sacco.

NOTA BENE: L’escursione, oltre che incontrare qualche difficoltà tecnica lungo il tragitto, soprattutto nel tratto di sentiero della “Tacca Bianca” si svolge in ambiente con esposizione al vuoto.

Tutti coloro che fossero interessati alla gita sono invitati a contattare preventivamente gli organizzatori allo scopo di verificare le attitudini personali in relazione a questo particolare aspetto. In caso di maltempo l’escursione non potrà avere luogo.

Solo per coloro che non fossero soci Cai è necessaria la prenotazione entro Venerdì 9 Maggio allo scopo di attivare la polizza di Assicurazione che costerà Euro 7,00 a partecipante (allo scopo sono necessari: nome, cognome, data di nascita).

Per informazioni: tutti i Venerdì in Sezione a Fucecchio in Piazza Vittorio Veneto n.4, dalle 21,30 alle 23,30 oppure: Giovanni Morichetti tel. 368-456223 email: giomorichetti51@gmail.com