Ciaspotordellata San Pellegrino in Alpe Rifugio Burigone – 24 febbraio 2019
Ciaspolata adatta a tutti con pranzo al Rifugio Burigone dove mangeremo i famosi Tordelli fatti a mano in casa e un secondo con contorno di patate al costo di €. 25,00.
Ritrovo e Partenza con mezzi propri da Fucecchio, Piazza XX Settembre.
Lunghezza: 8 km
Dislivello salita totale: 310 m
Tempo di percorrenza: 2 ore
Difficoltà: E
Informazioni e prenotazioni: REFERENTI ESCURSIONE Vito Iula cell. 3473164020 – Monica 3281395321 oppure in sezione Piazza Vittorio Veneto 4, Fucecchio, aperta tutti i venerdì dalle 21:30 alle 23:30.
Per i non soci CAI: comunicare nome e cognome, numero di telefono data e luogo di nascita, necessari per attivare la copertura assicurativa infortuni (€ 5.57).
Per i soci CAI: comunicare nome e numero di telefono.
San Pellegrino in Alpe
Sospeso su uno sperone a 1710 metri, San Pellegrino in Alpe è il centro permanentemente abitato più alto dell’intera catena dell’Appennino, non solo Settentrionale ma di tutta la catena.
Il confine tra Modena e Lucca lo taglia esattamente a metà tanto che i corpi dei Santi Pellegrino e Bianco, conservati nella chiesa del convento, hanno i piedi in Toscana, e la testa in Emilia.
Attraversato il portico, ai lati del quale si accede al museo e alla chiesa, si accede a un balcone spettacolare: una croce in legno si staglia sull’intera catena delle Apuane.
A ben guardare si vede anche un buco nella cresta: è l’arco del Monte Forato, dove la leggenda vuole che il diavolo, una volta finito di girare dopo il mitico ceffone, sia stato scaraventato così forte da bucare la montagna.
Rifugio Burigone
Da San Pellegrino una strada sterrata di meno di 3 chilometri conduce al rifugio Burigone, raggiungibile in auto. Il rifugio è una vera scoperta: è immerso tra le faggete poco sotto il crinale, aperto su una vista meravigliosa verso la Garfagnana e le Apuane, occupa un antico casolare, uno dei tanti in cui vivevano le famiglie di boscaioli e pastori fino a pochi decenni fa.